Con la denominazione “Camera Bianca”, in realtà una Clean Bench, viene indicato un ambiente di lavoro dove l’aria viene purificata per poter operare in piena sicurezza durante l’ispezione e la lavorazione degli hard disk.

Infatti per ripristinare le funzionalità di un Hard disk che presenta danni fisici ( danno al gruppo testine , danno al motore di rotazione) è necessario intervenire in un ambiente purificato, altrimenti la polvere in sospensione nell’aria andrebbe a depositarsi sulle superfici di memorizzazione e al passaggio delle testine, queste subirebbero dei danni. Ecco perchè non è possibile effettuare la sostituzione delle testine senza l’ausilio della camera bianca.

A tale scopo Alfa Recovery effettua le lavorazioni che presentano notevoli criticità derivanti dai danni fisici, in ambiente pulito con l’impiego di cappe a flusso laminare in classe 100.

Un “ambiente classe 100” indica che non ci possono essere più di 3.520 particelle di impurità d’aria (della grandezza di 0,5 µm) per metro cubo. In una cappa a flusso laminare la purificazione dell’aria si ottiene grazie a dei ventilatori che creano un flusso d’aria pulita dal interno verso l’esterno, impedendo così l’ingesso delle impurità dell’ambiente nella Clean Bench.

Si comprende perchè in caso di guasti meccanici dell’hard disk non è possibile effettuare alcun tentativo di recupero con i software se prima non si ripristinano le funzionalità meccaniche dell’Hard Disk.

La sola camera bianca non produce alcun “Miracolo”. Serve la competenza di tecnici specializzati assieme a tool specifici per ottenere un risultato positivo per il recupero dei dati.

Nel web si trovano le soluzioni più disparate, ma diamo un solo dato per far comprendere quanto sia delicata la lavorazione in camera bianca: un solo granello di polvere tra la superficie del disco e la testina di lettura può generare dei solchi che renderebbero inutile ogni tentativo di recupero dati e quindi porterebbero alla definitiva perdita dei dati memorizzati nell’Hard Disk.